Nell'ultima riunione del 16 Gennaio il Comune ha manifestato, almeno a parole, un'apertura su diverse richieste
esposte nel documento "La mensa che vorremmo", in particolare:
Biologico: Applicazione del 70% tra biologico, lotta integrata, igp per ortofrutta, cereali, latte e yogurt. Al momento però tale percentuale è stata esposta solo verbalmente, inoltre non è stata specificata la percentuale per ciascuna di queste tipologie. Per la carni la presenza e la percentuale di biologico è ancora da verificare.
Controlli: Impegno ad una serie di controlli esterni ed interni che includano le Commissione Mensa Cittadina e le Commissini Mense Scolastiche.
Rapporti con i genitori: Redazione di una carta dei servizi articolata ed implementazione di un sistema online per il gradimento della refezione. Introduzione di menù particolari (vincolati al parere della ASL) ma solo per gruppi consistenti di utenti, senza però specificare cosa si intende per "consistenti". Ancora insoddisfacente invece il lavoro sul menù alternativo di carattere etico.
Stoviglie: Introduzione di stoviglie lavabili e recupero del cibo grazie al monitoraggio degli scarti.
Apprezziamo le buone intenzioni ma ci aspettiamo dal Comune una risposta scritta più specifica sui vari punti.
Biologico: Applicazione del 70% tra biologico, lotta integrata, igp per ortofrutta, cereali, latte e yogurt. Al momento però tale percentuale è stata esposta solo verbalmente, inoltre non è stata specificata la percentuale per ciascuna di queste tipologie. Per la carni la presenza e la percentuale di biologico è ancora da verificare.
Controlli: Impegno ad una serie di controlli esterni ed interni che includano le Commissione Mensa Cittadina e le Commissini Mense Scolastiche.
Rapporti con i genitori: Redazione di una carta dei servizi articolata ed implementazione di un sistema online per il gradimento della refezione. Introduzione di menù particolari (vincolati al parere della ASL) ma solo per gruppi consistenti di utenti, senza però specificare cosa si intende per "consistenti". Ancora insoddisfacente invece il lavoro sul menù alternativo di carattere etico.
Stoviglie: Introduzione di stoviglie lavabili e recupero del cibo grazie al monitoraggio degli scarti.
Apprezziamo le buone intenzioni ma ci aspettiamo dal Comune una risposta scritta più specifica sui vari punti.
Ad un documento di 54 pagine, infatti, il
Comune ha risposto con un documento ancora troppo generico che in buona parte risulta essere una copia dell'attuale carta dei servizi. Vi alleghiamo il documento redatto dal Comune: Elementi di sviluppo per la refezione scolastica
Lo stesso gruppo di lavoro che ha
redatto la proposta di capitolato si riunirà nei prossimi giorni per analizzare, punto per punto, gli argomenti trattati nel documento del Comune e formulerà una richiesta di precisazione per valutarne
concretamente l'impegno.
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