20 novembre 2015

SOPRALLUOGO SIMULTANEO NEI 3 CENTRI PASTO.

OLTRE AI REFETTORI, I GENITORI ENTRANO NELLE CUCINE CENTRALIZZATE

COMUNICATO DELL’OSSERVATORIO MENSE SCOLASTICHE

ALL’ALBA DEL 17 NOVEMBRE, I GENITORI HANNO EFFETTUATO UN SOPRALLUOGO SIMULTANEO NEI TRE CENTRI DI PRODUZIONE PASTI DI RIBO’ PER VISITARE LE CUCINE DURANTE LA PREPARAZIONE DEI VENTIMILA PASTI

I GENITORI HANNO INCONTRATO DISPONIBILITA' AL CONFRONTO COSTRUTTIVO, MA SONO SPICCATE LE DIFFERENZE TRA I DIVERSI CENTRI PRODUZIONE PASTI

MOLTO APPREZZATO IL GRANDE IMPEGNO QUOTIDIANO DI TUTTO IL PERSONALE, VERO PILASTRO SU CUI POGGIA IL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA

Nell’ultima Assemblea straordinaria dei genitori del 26 ottobre scorso è stato deciso all’unanimità di intensificare in modo straordinario il controllo effettuato dalle Commissioni Mensa nel mese di novembre, segnalando tutti i tipi di disservizi riscontrati nei refettori di ogni plesso scolastico. All’alba di martedì 17 novembre, tre gruppi di genitori appartenenti alle Commissioni Mensa di diverse scuole della città, hanno visitato a sorpresa anche i tre Centri Produzione Pasti di Ribò per approfondire la conoscenza sulle preparazioni legate alle nuove materie prime utilizzate e raccogliere le testimonianze dirette dei lavoratori.

La nota positiva che ha accomunato le visite nei tre centri pasto è stata la grande disponibilità e cortesia da parte di tutti: ci sono state illustrate tutte le fasi della produzione, dalle procedure di presa in carico, alla conservazione e lavorazione delle materie prime utilizzate fino al caricamento dei pasti nei furgoni pronti per la consegna nei plessi scolastici. Ogni domanda ha ricevuto risposte puntuali ed esaustive. Abbiamo rilevato il dettaglio di tutte le materie prime presenti sia nelle dispense, sia nelle celle frigo, constatando con i nostri occhi l’innalzamento della qualità ottenuto con il nuovo capitolato.

La nota dolente riguarda invece le evidenti differenze tra i tre centri pasto per quanto riguarda strutture e spazi operativi. Mentre il più recente Nuovo Fossolo ci appare dotato di reparti più ampi e proporzionati al numero di pasti da produrre, Erbosa e Casteldebole mostrano limiti più evidenti. Emerge nettamente la percezione che tutti gli spazi siano molto più ristretti e che le attività svolte dal personale siano compresse al limite del possibile.

Significativo è ricordare quanto riportato in un comunicato stampa di Camst del 15/05/2014 in cui, relativamente ad Erbosa si affermava che:
“Trattasi di un edificio costruito 35 anni or sono, utilizzando come base progettuale il Centro di Preparazione Pasti realizzato nel Quartiere Barca tra gli anni 50/60. Pertanto la sua vera età, sotto il profilo della concezione produttiva, è di oltre 50 anni: mezzo secolo. Questo centro confezionava e serviva circa il 50% dei pasti in meno rispetto ad oggi, con una complessità in termini di esigenze da soddisfare assolutamente non paragonabili a quelle odierne”.
Per meglio comprendere l’urgenza e la complessità, si prenda come esempio la produzione delle diete speciali dovute a allergie, intolleranze e motivi etico religiosi. All’epoca della costruzione della cucina, le diete si traducevano in un piatto riso o pasta in bianco e si confezionavano solo quando i ragazzi avevano disturbi gastrointestinali.  Oggi, presso il Centro Erbosa, le diete sono circa 900 al giorno (sui 4500 pasti confezionati) articolate in 101 menu diversi, realizzate in uno spazio dedicato di poco meno di venti metri quadri. Come evidenziato nella comunicazione del 2011, “si tratta di una situazione che non può reggere a lungo, anzi è assai prevedibile che possa esplodere impedendoci di garantire la refezione ad un terzo della Città”.
(Il comunicato stampa in versione integrale è reperibile all’indirizzo:

Per il futuro, i genitori chiedono con forza che si acceleri la costruzione del nuovo Centro Pasti in zona Lazzaretto. Nel frattempo, chiediamo anche tempi certi nell’attuazione dei numerosi interventi migliorativi proposti nell’offerta di gara sui centri esistenti. In particolare sono previste la riorganizzazione degli spazi dei settori diete ad Erbosa e Casteldebole e la dotazione di un nuovo sistema di contenitori in acciao che dovrebbe migliorare e uniformare la distribuzione dei pasti serviti da tutti e tre i Centri Produzione.
Camst ed Elior quando realizzeranno queste migliorie?


Dopo il nuovo capitolato e le nuove tariffe, è il momento di intervenire anche sulle cucine.

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