27 ottobre 2015

NOVEMBRE: IL MESE DEI CONTROLLI!


Cari genitori di Bologna,
ieri sera si è svolta una assemblea straordinaria per fare il punto della situazione dopo quasi 2 mesi di servizio con il nuovo gestore, il tono e la direzione sono questi:


I GENITORI SI PREPARANO PER IL PROSSIMO SCIOPERO.
COMUNICATO DELL’OSSERVATORIO MENSE SCOLASTICHE
A NOVEMBRE I GENITORI EFFETTUERANNO UN CONTROLLO STRAORDINARIO SUL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA, IN OGNI PLESSO SCOLASTICO, SEGNALANDO TUTTE LE CRITICITA’.

I GENITORI SONO STANCHI DI ASPETTARE E LANCIANO UN ULTIMATUM: SE ENTRO IL PROSSIMO MESE NON VERRANNO RISOLTI TUTTI I PROBLEMI, CI SARA’ UN NUOVO SCIOPERO DEL PANINO!

Un'ampia partecipazione dei genitori rappresentanti di 14 Istituti Comprensivi e di 8 Quartieri, ha permesso di fare il punto della situazione sui tanti problemi della refezione scolastica emersi in questo primo mese di avvio del nuovo servizio.
Dopo ampia discussione, in merito ai diversi casi di ritrovamento di corpi estranei e alle tante segnalazioni di ritardi ed errori nel numero di pasti consegnati, si è proceduto a riconsiderare nuove forme di mobilitazione e protesta cittadina.
All’unanimità e a partire da novembre, si è deciso di dare un mese di tempo all’Amministrazione e al gestore Ribò (Camst ed Elior) per rispondere adeguatamente a tutti i problemi segnalati dai genitori. 
L’Assemblea ha votato la proposta di intensificare in modo straordinario il controllo effettuato dalle Commissioni Mensa, segnalando tutti i tipi di disservizi riscontrati in ogni plesso scolastico.
Ogni genitore è dunque invitato ad entrare a far parte delle tante Commissioni Mensa esistenti e a segnalare, con le apposite schede di rilevazione del pasto e delle anomalie, tutto quanto non è ancora funzionante nella mensa della propria scuola.
Al termine di questo mese di controlli a tappeto, se le soluzioni proposte dall’Amministrazione e dal gestore non saranno soddisfacenti, l’Assemblea si riunirà nuovamente per definire la data e le modalità delle nuove mobilitazioni cittadine.





22 ottobre 2015

Una nuova Cmc!


Ecco il verbale della Commissione Mensa Cittadina svoltasi il 19.10.2015 a cui erano presenti:
Marilena Pillati assessore all’Istruzione,
Dott.ssa Miriam Pepe resp. Ufficio Istruzione,
Dott.ssa A. Melloni resp. Ufficio Controllo e Qualità,
Dott. Ara Presidente Quartiere Navile,
Dott.ssa Giulia Fortunato addetto stampa per Ribò,
Dott.ssa Emilia Guberti Direttore Igiene, Alimenti e Sanità  Asl
per i genitori Dora Ramazzotti, Cinzia Tancini, Jessica Lorenzini e Cristina Fiorese.

1) Presenza corpi estranei nei cibi
Come primo punto è stata affrontata l’emergenza relativa ai ritrovamenti di corpi estranei nel cibo della mensa delle ultime settimane.
Filo di ferro nella mozzarella - Scuola Casaralta: il caso è stato preso in carico dall’ufficio controllo e qualità del Comune, bloccato la fornitura della partita di mozzarelle e affidato gli accertamenti all’Asl;
puntina nel pane - Scuola Piaget: inizialmente trattenuta dalla preside è stata poi consegnata ai Nas, per gli accertamenti del caso;
lisca di pesce ingerita da una bimba scuola primaria Lipparini: l’ufficio controlli con Asl hanno provveduto a bloccare la partita di pesce e richiesto i dovuti accertamenti.
Il 19.10.2015 si è verificato un altro caso di lisca di pesce ingerita da un bimbo in una scuola primaria dell’IC4.

2) Ritardi nelle consegne del pranzo
Occorre distinguere due ordini di ritardo :  quello delle scuole materne e quello delle scuole primarie.
La Dott.ssa Pepe ha confermato che, come da capitolato, per garantire un servizio sempre migliore ed un pasto da consumare ancora caldo è stato richiesto al gestore la consegna del pasto alla scuola materna poco prima delle 12, per permettere ai bimbi di pranzare a mezzogiorno. Negli anni scorsi in molte scuole il pasto veniva consegnato tra le ore  11 e 11.30. Tutto ciò ha contribuito  a creare la consuetudine che i bimbi  già alle 11.45 cominciassero a pranzare, proprio per evitare l’eccessivo raffreddamento dei cibi.
Abbiamo consigliato  al Comune la diffusione di una comunicazione alle scuole che informi gli insegnanti e i genitori di questa novità.
Ad un mese dall’avvio del servizio permangono ancora notevoli ritardi in molte  scuole primarie. E’ stata pertanto formulata una contestazione al Ccp-Casteldebole, dove nell’ultima settimana si sono registrati i maggiori ritardi.
Il centro pasti avrà tempo 5 giorni per produrre una valida giustificazione, altrimenti verrà comminata una sanzione.

3) Porzioni scarse
Per quanto riguarda i primi piatti, il Comune dichiara che la possibilità di “bis” è stata eliminata e che la pasta sarà distribuita secondo le quantità da grammature previste. L’ufficio  controllo ha dichiarato che la pasta biologica ha una resa inferiore rispetto alla pasta convenzionale.
Per i secondi piatti segnalati come “scarsi” l’ufficio controllo si impegna ad accertare, attraverso la richiesta di un Report, in quante e in quali scuole si richiedono le integrazioni alle pietanze.

4) Portale informatico
Il portale informatico è il sistema che dovrà raccogliere, contenere ed elaborare tutte le informazioni pervenute attraverso le segnalazioni della Scheda Rilevazione Pasto, compilata dai genitori durante l’assaggio. Tale sistema dovrà essere trasparente e accessibile a tutti. Le informazioni saranno consultabili secondo i diversi gradi di accessibilità: genitori, rappresentanti, istituzioni, gestore ecc.
Da capitolato il nuovo gestore ha 45 giorni (fino al 22/10)  per la presentazione del progetto esecutivo del servizio, e poi altri 45 giorni ( fino al 6/12) per farlo funzionare a regime.
A breve i genitori saranno invitati ad incontrarsi con il professionista informatico che sta preparando il portale per valutarne le potenzialità e la condivisione.
Abbiamo rimarcato e richiesto che nella Scheda di Rilevazione Assaggi siano reintegrati i riferimenti dell’Osservatorio (indirizzo email a cui inviare la scheda, oltre ai numeri fax di Ribò). L’attuale scheda è frutto di un lavoro condiviso tra Comune, Seribo e genitori, e in attesa della messa in funzione del portale rappresenta una valida soluzione per raccogliere le informazioni.

5) Schede tecniche dei prodotti
Le schede tecniche del prodotto sono le schede che definiscono le materie prime. Sono pubblicate sul sito online di Ribò,  descrivono la provenienza, le caratteristiche organolettiche e fisico-chimiche degli alimenti impiegati. Possono essere visionate da qualsiasi genitore e rappresentano un elemento essenziale per valutare se i prodotti utilizzati rispettano il Capitolato. Le caratteristiche tecniche del prodotto  

devono essere successivamente confermate  dalla verifica dei cibi che arrivano ai tavoli della nostra mensa.
I genitori visionano sistematicamente le schede presenti sul sito (circa 300), ma è stato riscontrato che finora queste non rispettano alcun criterio/ordine d’ inserimento nel portale; è stato inoltre richiesto a Ribò di eliminare tutti i prodotti extra UE vietati da capitolato (esempio legumi, marmellata, miele, etc) , essendo ammessi solo prodotti quali  banane, ananas e cacao.
Per consentire una maggiore trasparenza è stato richiesto a Ribò e al Comune che dal 19 ottobre 2015 qualsiasi movimento delle schede in entrata e in uscita dal portale venga preventivamente comunicato da Ribò al Comune, che ha  il compito di validarle e inviarle successivamente ai genitori.

6) Merenda
Al termine dell’incontro è stato affrontato il tema delle nuove merende, in generale apprezzate dai bimbi ma meno dalle insegnanti.
Le insegnati hanno sottolineato una serie di criticità relative al porzionamento:  marmellata e miele da spalmare sulle gallette e orzo da sciogliere nel latte freddo richiede un maggior tempo nella distribuzione della merenda. Per tale motivo è stato sollecitato l’impiego delle porzioni monodose di marmellata.
Abbiamo proposto che ogni novità dovrebbe essere correttamente, anticipata e spiegata, in modo da preparare e sostenere le insegnanti anche nel loro ruolo nell’educazione alimentare.
Crediamo non sia sufficiente migliorare la qualità dei cibi e  proporre nuove ricette, è necessario che le insegnanti svolgano un ruolo attivo nell’alimentazione, perché rappresentano l’ultimo anello del sistema Comune-Gestore-Scuola. Esse svolgono il compito più delicato, quello di accompagnare il bambino nel percorso di conoscenza del cibo per poter sviluppare la curiosità ad assaggiare ed apprezzare, oltre ad indirizzare gli alunni nell’ apprendimento di  corrette  abitudini alimentari.
Siamo convinti che il rispetto per il tempo dedicato da chi si cura di “fare le piccole cose”, come quella di spalmare la marmellata su ogni galletta per ciascun bambino, aspettando il proprio turno, possa rappresentare una buona lezione di pazienza e tolleranza, utile ai nostri bambini .


A breve verrà convocata una CMC-speciale che si occuperà di sviluppare un progetto di educazione alimentare da presentare a tutte le scuole di Bologna.


18 ottobre 2015

MA IN CHE MANI SIAMO FINITI?

COMUNICATO DELL’OSSERVATORIO MENSE SCOLASTICHE
CHE BRUTTA PARTENZA! MA IN CHE MANI SIAMO FINITI ?

A PIU’ DI UN MESE DALL’INIZIO DELLA SCUOLA, ANCORA PROBLEMI PER PORZIONI SCARSE, FORTI RITARDI NELLE CONSEGNE E RITROVAMENTO DI CORPI ESTRANEI: CHI CONTROLLA?

MOZZARELLE AL FILO DI FERRO, PANINI ALLE PUNTINE DA DISEGNO, FILETTI DI PESCE CON LISCHE SONO EPISODI PREOCCUPANTI

CHE ELIOR E CAMST FACCIANO CHIAREZZA SU QUANTO ACCADUTO E SI IMPEGNINO A RISOLVERE I PROBLEMI AL PIU’ PRESTO

I genitori dell’Osservatorio Mense Scolastiche esprimono forte preoccupazione per i gravi fatti recentemente accaduti:
  • il 7 ottobre nella scuola primaria Lipparini, una grossa lisca di pesce è stata inghiottita da una bambina;
  • il 14 ottobre nella scuola primaria Casaralta, un pezzo di filo di ferro è stato trovato in una mozzarella;
  • il 17 ottobre nella scuola primaria Jean Piaget, una puntina da disegno è stata trovata nel panino;
Episodi che si vanno ad aggiungere alle porzioni scarse e ai forti ritardi nelle consegne segnalati dall’Osservatorio sin dai primi giorni di scuola e che coinvolgono a macchia di leopardo numerosi plessi scolastici, anche ripetutamente.
Come nei casi dello scorso anno (rondella, stagnola e pezzetti di plastica), i genitori attendono impazienti l'esito delle indagini delle autorità competenti, data la rilevanza anche penale dei fatti. Risposte veloci e precise indicazione di responsabilità sono atti dovuti, perchè questi fatti non accadano più in futuro.
Non vogliamo strumentalizzare gli episodi, ma non possiamo ignorare che si tratta di situazioni di reale pericolo, che avrebbero potuto avere conseguenze anche molto gravi.
Un mese di scuola ci sembra un tempo sufficiente per far entrare a regime il servizio. 
Moltissimi genitori, in queste settimane, hanno dimostrato ragionevole pazienza e provveduto a segnalare puntualmente gravi disagi e disservizi, ma gli ultimi accadimenti vanno oltre la misura e non possono passare senza provvedimenti.
Ricordiamo che la scelta di avvalersi di un fornitore esterno è stata assunta unilateralmente dall’Amministrazione Comunale, che si è impegnata a dotarsi di un efficiente ed efficace Ufficio di controllo qualità ci aspettiamo quindi che sia all’altezza del compito e intervenga al più presto per stabilire le responsabilità degli episodi accaduti.  

Ci aspettiamo risposte chiare e precisi impegni sia dal Comune di Bologna, sia da Camst ed Elior già lunedì prossimo 19 ottobre 2015, data della prima convocazione di quest’anno scolastico della Commissione Mensa Cittadina.
Non solo risposte, ma proposte di soluzioni efficaci, nonchè formali comunicazioni ai gestori per la eventuale comminazione di penali, se dovute.

In esito all’incontro del 19, l’Osservatorio delle Mense Scolastiche bolognesi convoca fin d’ora una assemblea straordinaria per
LUNEDI’ 26 ottobre 2015 alle ore  20.30, in sede da confermare.
L’assemblea servirà a capire quanto sta accadendo e soprattutto a valutare eventuali forme di protesta e mobilitazione cittadina.

5 ottobre 2015

Verbale Assemblea Genitori 30 settembre 2015: si va avanti!


Riportiamo di seguito il Verbale dell'Assemblea dei genitori convocata per il giorno 30 settembre 2015 alle ore 20,30 presso il Centro Civico "Nello Frassinetti" in Via Andreini, 18 a Bologna.

E’ stato discusso il seguente Odg:
1. Resoconto dei primi assaggi compiuti dai genitori in presenza del nuovo gestore
2. Relazione di fine mandato Dora Ramazzotti, Cinzia Tancini e Sebastiano Moruzzi
3. Raccolta candidature e definizione del procedimento elettivo per i nuovi rappresentanti in Commissione Mensa Cittadina.
4. Varie ed eventuali

Per i rappresentanti dei genitori nella CMC del Comune di Bologna sono presenti Cinzia Tancini, Dora Ramazzotti e Sebastiano Moruzzi.

Si riporta la presenza di: IC1, IC3, IC4, IC5, IC6, IC7, IC8, IC10, IC12, IC13, IC14, IC15, IC17, IC18 e IC21, nonchè i quartieri Porto, San Vitale, Santo Stefano, Saragozza e Navile. Essendo presenti 20 componenti su 31 la seduta del Coordinamento è valida e può deliberare.

1.​Resoconto assaggi genitori 
Viene svolto il cd “GIRO DI TAVOLO”: ogni genitore partecipante ha aggiornato i rappresentanti e gli altri genitori sulla situazione del proprio plesso/IC. In particolare si è parlato di:

Costituzione Commissioni Mensa 
Per la costituzione delle Commissioni mensa ogni IC, grazie all’autonomia scolastica, si comporta in modo diverso. Alcuni IC vengono considerati dal Dirigente come “propri feudi​”, su cui imporre la propria giurisdizione senza interpellare il voto del Consiglio di Istituto e stabilendo autonomamente il regolamento mensa. Si riconosce un numero limitato di assaggi e un numero limitato di genitori per ogni anno scolastico, i quali prima di ogni assaggio devono chiedere, via mail, preventiva autorizzazione al Dirigente. In altri IC invece il Dirigente concede a tutti i genitori che compongono la scuola l’autorizzazione a fare gli assaggi, senza presentare preventivo elenco degli interessati. Tra queste due posizione estreme, la maggioranza degli altri IC ricopre una posizione mediana. Ogni anno si presentano gli elenchi dei genitori interessati che permangono in carica fino alla presentazione dell’elenco successivo e possono svolgere gli assaggi a “sorpresa” senza avvertire preventivamente il Preside. Sarebbe auspicabile arrivare ad un’armonizzazione dei comportamenti, facendone richiesta direttamente al Dirigente dell’Ufficio scolastico di Bologna. Proprio la scuola che dovrebbe insegnare ai bambini l'importanza e la necessità di regole condivise​ per prima non riesce a dare un buon esempio.
Disservizi e anomalie segnalate 
La maggioranza dei disservizi segnalati fanno riferimento ai ritardi nella consegna dei pasti alle scuole, in certe scuole con maggiore frequenza in altre meno. Tali ritardi compromettono il regolare svolgimento delle attività scolastiche. Sono state anche segnalati in numerosi plessi e scuole dell’infanzia la scarsità delle porzioni.
Qualità degli alimenti 
Durante questo breve lasso di tempo in cui si sono potuti effettuare i primi assaggi, i genitori e gli insegnanti segnalano che la qualità degli alimenti è migliorata, a cui non sempre è corrisposto un eguale gradimento da parte dei bimbi.
Collaborazione con il personale scolastico
Si auspica una maggiore collaborazione con il personale scolastico. Occorre diffondere la scheda di rilevazione pasto e sensibilizzare gli insegnati e il personale Ata a compilare la scheda, perché il loro contributo, ora che è cambiato il gestore, è ancora più importante. I genitori e il personale scolastico devono svolgere un compito di controllo del servizio e di valutazione delle nuove ricette introdotte. Il risultato delle valutazioni prodotte da tutti gli interlocutori, dovrà servire a riformulare l’offerta dei menù. Ora il menù dovrà essere inteso come un concetto “dinamico” e non “cristallizzato” come è stato per lungo tempo in passato.

2. ​Relazione di fine mandato Dora Ramazzotti, Cinzia Tancini e Sebastiano Moruzzi 
In allegato si rende disponibile un breve riepilogo di quanto fatto nei passati 2 anni e dei temi ancora in sospeso di cui si aspetta la definizione.

https://www.dropbox.com/s/fannnx4j7ohz7v5/GrazieallOsservatorio­Cronologia.pdf?dl=0

3 ​Raccolta candidature e definizione del procedimento elettivo per i nuovi rappresentanti in Commissione Mensa Cittadina
Viene ricordato alle CMS di raccordarsi al fine di eleggere i rappresentanti del Coordinamento delle CMS. Si precisa che il Coordinamento non comporta gravosi impegni a parte l’elezione dei rappresentanti dei genitori nella Commissione Mensa Cittadina. Ad oggi il Coordinamento non ha ancora specifici compiti, che dovrebbero essere previsti nella revisione del Regolamento comunale. Le CMS possono nominare il proprio presidente o altro componente (alternandosi così negli impegni per dividere il carico). Va tenuto conto che i tre rappresentanti cittadini vengono scelti tra i nominati nel Coordinamento, sarebbe quindi importante che i genitori che intendono candidarsi quali rappresentanti CMC si facessero avanti, chiedendo di essere i nominati presso il Coordinamento in modo da poter essere eletti. Per comodità ripetiamo ipotesi di procedure richieste:

I ) L​e scuole statali cioè gli Istituti Comprensivi comprendono scuole di infanzia, scuole Primarie e scuola Secondaria di primo grado.
Dove sono presenti le Commissioni Mensa Scuola, presso le diverse scuole che compongono gli Istituti Comprensivi, si dovrebbe organizzare un incontro e tra coloro che si candidano eleggere un rappresentante per ogni IC. Tali rappresentanti andranno a comporre il Coordinamento. (vedi immagine sotto)

II)​Le scuole d’infanzia comunali​ presenti nel quartiere.
Anche in questo caso le Commissioni Mensa istituite nelle diverse scuole del quartiere, dovranno organizzare un incontro per eleggere un rappresentante per ogni Quartiere che andrà a comporre l’organo del Coordinamento. (vedi immagine sotto).

Nella forma sarà importante convocare l’incontro delle CMS facenti capo allo stesso IC o al Quartiere, avendo cura di includere all’Ordine del Giorno il seguente punto:
x) Nomina rappresentante IC / Quartiere nel Coordinamento delle CMS 

Nel verbale dell’incontro andrà inclusa la seguente frase:
“Punto x) 
Viene nominato (all’unanimintà) il genitore xxx xxxx in qualità di rappresentante dell’IC / Quartiere con mandato ad eleggere i rappresentanti in Commissione Mensa Cittadina, ai sensi di quanto previsto dal Regolamento Comunale." 

In alternativa si potrà scrivere una dichiarazione, da far sottoscrivere ai componenti delle CMS:
Con la presente viene nominato (all’unanimintà) il genitore xxx xxxx in qualità di rappresentante dell’IC / Quartiere con mandato ad eleggere i rappresentanti in Commissione Mensa Cittadina, ai sensi di quanto previsto dal Regolamento Comunale. “
E poi tutte le firme dei partecipanti.
Questa procedura formale tutela i nominati e dimostra che tutti gli aventi diritto sono stati interpellati.

Al termine di queste operazioni dovremmo avere 21 rappresentanti + 1 rappresentante per la Direzione didattica 5 (non ancora interessata dalla riforma del sistema scuola) per gli Istituti Comprensivi e 9 Referenti per i quartieri a rappresentare le scuole materne comunali dei 9 quartieri di Bologna.

4. ​Sistema rilevazione assaggi: domande & risposte 
Viene ricordato brevemente il percorso che ha portato alla proposta e alla creazione di un sistema di rilevazione unico per le CMS, insegnanti, scodellatori, personale Ata e Ausl. Al momento si basa su due schede distinte:

1. Scheda M999 per il monitoraggio del pasto. Sviluppata dall’Osservatorio e opportunamente integrata con alcune rilevazioni aggiuntive richieste dal vecchio gestore SeRiBo, è adottata come modello ufficiale in sostituzione del vecchio modello M46. Tutti i genitori che compongono le CMS hanno così a disposizione una scheda unica che permetterà di raccogliere tutte le informazioni sulla valutazione ed elaborarle in un sistema trasparente e condiviso. Gli stessi dati vengono infatti inseriti nella versione online su pagina web.

Questo è il link da cui scaricare la scheda M999: https://www.dropbox.com/s/8ecwq4d19ztae13/M999_2.0%20%20SPERIMENTALE%20scheda_CMS_v5.pdf?dl=0

2. Scheda segnalazioni anomalie​, è stata messa a punto una scheda appositamente concepita per raccogliere tutte le segnalazioni di disservizi. Diversamente dalla scheda di rilevazione del pasto che viene compilata solo dai genitori che costituiscono le CMS, questo strumento è a disposizione di tutti coloro che ravvisano anomalie nel servizio. Oltre alla versione cartacea, è di fondamentale importanza inserire le segnalazioni anche nel nostro sistema online di raccolta dati. In questo modo queste vengono subito trasmesse all'Ufficio Controllo Qualità del Comune e possiamo monitorare tutte le non conformità e provvedimenti intrapresi.

Questo è il link da cui scaricare la scheda per la segnalazione di anomalie: https://www.dropbox.com/s/otivjkd7kqdivi6/Scheda_segnalazione_anomalie_R01.pdf?dl=0 

Questo è il link al sistema online dove inserire entrambe le schede:
www.osservatoriomense.it 

Qui potete trovare le istruzioni per inserire la nuova scheda di rilevazione pasti: https://docs.google.com/document/d/1mGFivPP6tcUL3x2gRnfQNyzIwivhAcjU0EV1ZcFLxO4/edit?usp=sharing 

Per entrare nel sistema online occorre autenticarsi inserendo username e password. ​Ogni referente CMS può potrà farne richiesta via mail scrivendo all’indirizzo: assaggi.osservatoriomensebo@gmail.com 

Molti referenti della CMS sono già stati inseriti nel sistema, occorre solo, da parte loro, chiedere la password.
Loro stessi potranno provvedere poi ad inserire i componenti dell’intera CMS. Inseriranno cioè il profilo dei genitori che fanno capo alla propria CMS. Naturalmente ogni utente potrà poi modificare la propria password personale in seconda battuta.
Questo sistema di inserimenti, effettuati dal referente per ogni CMS, è stato scelto per garantire un maggior controllo sulle persone che andranno ad inserire l’assaggio e per evitare che persone non interessate possano inserire schede magari non vere.

5. Varie 
La prossima assemblea avrà luogo intorno a fine ottobre 2015. In tale sede si procederà a verificare i documenti di nomina dei rappresentanti nel Coordinamento e si procederà alle elezioni dei 3 rappresentanti dei genitori nella Commissione mensa Cittadina.

La seduta è tolta alle ore 23,30.