SCIOPERO DEL PASTO – 21 NOVEMBRE 2014
COMUNICATO CONGIUNTO DEL COMITATO GENITORI 0-6 E DELL’OSSERVATORIO MENSE SCOLASTICHE
I GENITORI E I BAMBINI LANCIANO UN SEGNALE FORTE E CHIARO A CAMPANELLA SRL E ALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE BOLOGNESE.
INCREMENTATA
NOTEVOLMENTE L’ADESIONE ALLO SCIOPERO DEL PASTO RISPETTO ALLO
SCORSO MAGGIO, +12,2% DI PROTESTA
UN
RINGRAZIAMENTO AI GENITORI, AI DIRIGENTI SCOLASTICI
AL
PERSONALE SCOLASTICO,
AI
DIPENDENTI SERIBO
CHE HANNO CONSENTITO AI BAMBINI UNA GIORNATA SERENA
Un
grande successo di partecipazione. L'iniziativa dello “sciopero del
pasto” indetto oggi dall'Osservatorio Mense Scolastiche e dal
Comitato Genitori 0-6 ha
registrato un’eccezionale adesione.
ECCO I DATI
Tipo scuola
|
5 maggio 2014
|
21 novembre 2014
|
Differenza %
|
Infanzia Comunale
|
52 %
|
80.8 %
|
|
Infanzia Statali
|
38 %
|
42.3%
|
|
Primarie
|
55 %
|
59.7 %
|
|
DATO COMPLESSIVO
|
52 %
|
64.2 %
|
|
Nonostante tutti gli sforzi fatti
dal Comune in questi ultimi mesi per cambiare la mensa (bio, igp,
promessa lavastoviglie), una percentuale ancora più elevata dei
genitori chiede che venga fatto di più.
I genitori hanno quindi dato ragione alle richieste dell’Osservatorio mense e del Comitato 0-6.È stato lanciato un grido di protesta forte e chiaro. Le famiglie dopo sei mesi dal primo sciopero hanno riconfermato il loro messaggio: sono scontente del servizio di refezione bolognese. Si ribellano a chi dichiara: abbiamo risparmiato sui costi (dichiarazioni dell’a.d. Seribo dott. Arduini) e a chi non ha vigilato per impedire che la società Seribo generasse tali utili.
Ad oggi i genitori esprimono ancora di più la loro forte preoccupazione per il futuro della mensa scolastica di Bologna.Ci aspettiamo che nei prossimi giorni vengano date risposte adeguate e costruttive a queste richieste.
I genitori hanno quindi dato ragione alle richieste dell’Osservatorio mense e del Comitato 0-6.È stato lanciato un grido di protesta forte e chiaro. Le famiglie dopo sei mesi dal primo sciopero hanno riconfermato il loro messaggio: sono scontente del servizio di refezione bolognese. Si ribellano a chi dichiara: abbiamo risparmiato sui costi (dichiarazioni dell’a.d. Seribo dott. Arduini) e a chi non ha vigilato per impedire che la società Seribo generasse tali utili.
Ad oggi i genitori esprimono ancora di più la loro forte preoccupazione per il futuro della mensa scolastica di Bologna.Ci aspettiamo che nei prossimi giorni vengano date risposte adeguate e costruttive a queste richieste.